Meta-verso o meta-inverso? Come cambiano i Tecnologici

I mercati si sono presi una pausa sul comparto tecnologico e da tempo questo si sta riassestando per trovare nuovi spazi economici all’interno di un trend che dall’ultima pesante crisi del duemila è sempre stato al rialzo.

I giochi di potere all’interno del comparto si stanno definendo sempre di più, il settore legato al turismo perde appeal mentre quello legato all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili è sempre più in ascesa capitanato dalla Tesla del magnate Musk.

Da parte sua il patriarca dei social network, Facebook, sta cambiando rotta insieme al nome e punta sulla realtà virtuale come nuova frontiera dell’intrattenimento tecnologico contemporaneo.

Non dimentichiamoci che il settore tecnologico si riorganizzerà e sarà comunque il carro trainante dei prossimi decenni perché la rivoluzione tecnologica è ben lungi dall’essersi esaurita.

Puntare sui cavalli vincenti finché non sono ancora “esplosi” nel loro valore in questo momento potrebbe rivelarsi molto utile nei prossimi anni per riuscire ad ottenere extra-rendimenti dai mercati, rimane però un comparto molto difficile e rischioso dove le aziende che non riescono a primeggiare non arrivano seconde, terze o quarte ma probabilmente escono dai mercati.

Questo tipo di mercati è stato definito come “chi vince prende tutto”, la concorrenza è quindi spietata in quanto chi riesce a primeggiare otterrà tutto e i secondi arrivano ultimi.

Al momento attuale però i mercati non sembrano aver apprezzato il nuovo orientamento dell’ex Facebook e un calo degli utenti inaspettato ha provocato un’ondata di vendite in borsa, caso singolare visto che normalmente è il calo di utili inaspettato a generare questo tipo di uscite dai titoli.

Evidentemente il numero di utenti attivi combacia con i possibili introiti aziendali e il fatto che la popolazione mondiale si stia spostando verso altri social network ha reso più vulnerabile la storica ormai azienda di Zuckemberg.

La decisione di puntare su un altro mercato, quello dei visori, potrebbe non rivelarsi quindi così sbagliata considerando che la perdita del primato in questo particolare settore può provocarne velocemente la fuoriuscita definitiva dal business.

(25.02.2022)

(rubrica a cura del dott. Andrea Rizzini - Consulente ed Analista Finanziario)